5 Top ReviewTop Content

Top 5 Review – I 5 migliori dischi rap-urban di Febbraio 2025

Top 5 Review dello scorso mese ha scatenato meno haters di quello che pensavo. Non sono certa però di quello che succederà a febbraio.

Ero partita con un’idea che ho completamente rivoluzionato nel corso di quest’ultima settimana. Questo mese, nonostante Sanremo, sono usciti dischi ed Ep davvero interessanti ed è stato difficile, non tanto stabilire chi dovesse essere in Top 5 Review, ma come posizionare gli artisti sul mio podio personale.

Non vado oltre, vi lascio direttamente alla selezione. Ricordo a tutti che questa è una classifica personale, che altri membri della redazione potrebbero non essere d’accordo con me e che non ho preso soldi da nessuno per questa classifica.

La Top 5 Review non è in vendita.

1.Amir – La prossima volta il fuoco.

Non credo servano le presentazioni di circostanza. Ci ha pensato già Michela Motta nel suo approfondimento della scorsa settimana a contestualizzare il nuovo album di Amir. Quello che voglio sottolineare io è che non mettere in prima posizione, per questo mese, un disco del genere è da folli.

Nel disco di Amir c’è la paura di un bambino, l’odio, la discriminazione, il sentirsi “straniero” a casa propria. C’è la lotta, la consapevolezza, la rivalsa. Ne approfitto per dire che io mi rifiuto di presentare Amir come un rapper italiano di seconda generazione. Detesto questa etichettatura che abbiamo ripetutamente usato nel tempo e che identifica bambini e persone come “leggermente diversi” dagli altri, “not proper italian”.

La prossima volta il fuoco è il disco che per contenuti e attitudine è il più Hip Hop uscito questo mese. Un disco che non possiamo accantonare o negare o limitarci a segnalare.

Si tratta di un disco che va analizzato, soprattutto oggi, dove l’intolleranza, l’ignoranza e, diciamolo, il razzismo del governo italiano danneggia bambini e società. Il disco è un 10 per Top 5 Review.

2- Maury B – Nuova Era

Inaspettatamente, torniamo a sentir parlare del rapper di Nichelino. Maury B, dopo The Book of Rhymes del 2013 e Legacy del 2023, torna sulla scena con un disco totalmente prodotto da Dj Douglas dal titolo Nuova Era.

L’album è hardcore, underground e sfoggia le skills di un rapper noto per uno stile ormai consolidato negli anni. Nessun effetto WOW, nessuna ricerca spasmodica di successo. Il disco raccoglie dieci tracce e collaborazioni interessanti, fra cui quella con Miss Fritty e quella con Dj Ghost.

Nuova Era racconta il presente, il passato e il futuro. È un disco boom bap, scorrevole e, nella sua accezione più positiva, semplice. Un prodotto che merita la sua posizione in Top 5 Review con un 9 pieno.

3. White Boy – Timeline

White Boy, rapper di Roma classe ’91, è uscito questo mese con il disco Timeline, terzo ufficiale dopo Nato Puro del 2017 e 202 del 2018.

L’artista, membro del collettivo Do Your Thang e conosciuto da anni nell’underground, propone un disco che ripercorre la sua storia fra presente e passato insieme a momenti di paure e i dubbi per il futuro. In tutta la timeline il rap è al centro e rappresenta uno strumento di rivalsa e motivazione personale nell’andare avanti.

Lo stile di White Boy è impeccabile. I suoni, curati prevalentemente da Alan Beez, sono old school con un pizzico di ricercatezza odierna che li rendono fruibili e scorrevoli.

Timeline è un disco genuino, senza pretese e al 100% Hip Hop. Un 9 pieno e una seconda posizione a pari merito nella classifica di Top 5 Review.

4. Jampa AK – Ragazzo di provincia

L’ho ascoltato almeno 20 volte da quando è uscito. Ed è il disco che mi ha messo più in crisi, sballottando una classifica che credevo ormai certa. Jampa racconta Bergamo sulle produzioni di Carlo Ragazzo ed Antee attraverso undici tracce che meritano un riconoscimento nell’Underground Italiano. Non ci sono collaborazioni, ricerche estetiche o fronzoli inutili. Non ci sono grafiche pregiate, foto in studio, manipolazioni.

Ragazzo di provincia parla della vita comune di chi vive, appunto, la provincia. Ci sono i margini, i confini spesso mentali, le paure e la ricerca di qualcosa che faccia evadere. Il punto di forza del disco sono le skills tecniche di Jampa, l’abilità compositiva dei due producer e una delivery genuina, delicata, capace di farsi notare solo per le rime.

Andrò controcorrente, ma questo disco per Top 5 Review è in terza posizione con un 8 pieno.

5. Sayf : Se Dio Vuole

Quarta posizione su Top 5 Review per questo artista Italo-Tunisino che da fine novembre 2024, col singolo Facciamo a Metà, ha incuriosito col suo stile e la sua storia, pubblicando poi altri due singoli prima di rilasciare il suo primo progetto discografico dal nome Se Dio Vuole.

Le sue origini, la povertà, le discriminazioni, la famiglia, i valori. Sayf usa un linguaggio diretto e immediato per raccontarsi. Lo fa con semplicità, inserendo nel disco anche brani che ammiccano ai numeri e a diventare HIT e che si distanziano dai temi legati alla marginalità sociale e alle sue radici multiculturali.

Se Dio Vuole è un Ep di un ragazzo giovane, che fra mille difficoltà, racconta di sé stesso e del proprio percorso. Al di là di alcuni brani, che portano Sayf in un contesto fatto di cliché, Se Dio Vuole, traduzione dall’arabo di Inshallah, merita un 7 pieno e il diritto di essere in questa selezione del mese con la speranza che questa genuinità e autenticità possa continuare ad essere presente anche nelle future produzioni dell’artista.


Selene Luna Grandi

Italian journalist, creative and public relator. I moved to London in 2015 after several years of experience as war correspondent for some Italian Newspapers. I write, promote and I'm involved in projects about Medicine, Health, Urban cultures, Environment.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Pulsante per tornare all'inizio