La notizia è di quelle che non vorremmo mai leggere né dover scrivere. Come si apprende anche dai profili social del suo amico Clementino, nella serata di ieri, a Betlemme è stato arrestato Jorit, noto writer Napoletano.
L’artista sarebbe stato fermato dalla polizia israeliana, insieme ad un altro italiano, a causa del murale che proprio Jorit stava disegnando sul muro di separazione. La “pietra dello scandalo” sarebbe proprio il volto che l’artista campano ha scelto per il suo lavoro: quello di Ahed Tamimi, l’attivista palestinese di 17 anni, in carcere fino ad oggi per aver schiaffeggiato due soldati dell’Idf (Israel defense Forces).
Questo è solo uno degli ultimi casi nei quali l’arte di strada come mezzo di protesta viene censurata ed arrestata. Realmente oggi una bomboletta può far più paura di una bomba?!
#freejorit
